E' andato in Questura, a Caserta, per denunciare la morte della moglie, sostenendo che la donna, Lucia D'Errico, di 77 anni, sarebbe deceduta per cause naturali. Gli agenti lo hanno, invece, trattenuto perché il medico legale, sulla base di un primo esame esterno del cadavere, ha accertato che la donna sarebbe deceduta a seguito di percosse. L'uomo, Antonio Aresu, 56 anni, di Carbonia, pregiudicato con numerosi reati, è in queste ore interrogato, insieme con un suo amico, Franco Casu, di 51 anni, dal sostituto procuratore della Repubblica di S. Maria Capua Vetere, Antonella Cantiello - SEGUE - (4 maggio 2006-13:10)
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