I ragazzi della scuola media Ungaretti di Teverola (Caserta) sono i protagonisti della puntata di domani mattina della trasmissione per giovani di Rai Tre, 'Screensaver', con il loro corto 'Buon compleanno Gio'', dove raccontano l'amicizia nata con un senza casa, per cui hanno allestito una camera in un garage. Anche Agostino, senza fissa dimora accolto di notte in un dormitorio pubblico napoletano, ha accettato di raccontare ai ragazzi la sua storia: tornato dalla Germania nel '94, per motivi di salute non riesce piu' a trovare un lavoro fisso e non può contare su una famiglia che lo sostenga. Inizia così la sua vita per strada. Sempre dalla strada, dai suoi rifiuti, a Pomigliano (Napoli) nascono gli strumenti musicali di Maurizio Capone e i 'Bungt Bangt', la cui orchestra è composta da bidoni della spazzatura, lattine, vecchie pentole, secchi di metallo, tubi di plastica e di metallo, utensili da lavoro, bombole del gas, bottiglie, lamine di metallo. Strada, però, suggerisce 'Screensaver', è anche superare muri con capriole, saltare sui tetti, fare piroette sulle pareti, come suggerisce il 'parkour', disciplina definita come l'arte di sapersi spostare. Condotto da Federico Taddia, 'Screensaver' è scritto da Rossella Abate, Emanuela Pesando, Giampaolo Musumeci e Federico Taddia, per la regia di Emanuela Pesando.(22 aprile 2006-17:52)