Sono stati presentati oggi, nel corso di una conferenza stampa, i risultati dell’indagine svolta dal “Centro studi Orafi-Pmi-Artigianato” della Lepre Service sull’adesione delle aziende orafe campane al condono fiscale. Dai dati emerge come su di un campione di quasi quattrocento aziende il 54 per cento ha fatto domanda per il condono tombale mentre solo il 20 per cento ha preferito i concordati. Il 4,8 per cento si trovava in una situazione di liti potenziali, il 12 per cento di liti pendenti mentre il 34 per cento aveva ruoli pregressi in esattoria. “L’adesione al condono- dichiara il presidente Gianni Lepre- è stata massiccia ma questo non significa grande evasione ma soltanto partecipazione ad una sanatoria che ha consentito con costi relativamente bassi di superare le eventuali irregolarità che avrebbero potuto essere accertate in casi di controlli più formali che sostanziali.” Il “Centro studi Orafi-Pmi-Artigianato” della Lepre Service si occupa di monitorare l'andamento del settore, le esigenze degli operatori e dei consumatori fornendo periodicamente rapporti alla stampa ed alle associazioni di settore, e di analizzare le tendenze e le prospettive del settore in Campania.