CASERTA - ( di Biagio Salvati ) – Tra la fine del 1975 e la fine degli anni Ottanta, a Caserta e provincia (ma anche in provincia di Napoli, dal momento che l’etere non era ingolfato) non si poteva far a meno di ascoltarla. Stiamo parlando di Radio Luna, la prima syndacation-radio italiana che riusciva a trasmettere sul territorio nazionale in contemporanea grazie ad un sistema di cassettizzazione, nel senso che la maggior parte dei programmi condotti da voci nazionali venivano registrati e duplicati per le oltre cento Radio Luna presenti in tutta Italia. A Caserta, fu un vero e proprio boom: artefice e responsabile della stazione radio, Pino Marino, voce inconfondibile dell’epoca. Negli studi di Corso Trieste, nei pressi del monumento ai caduti (il palazzo del bar La Bella Otero), per anni hanno sfilato artisti, dj, cantanti di levatura nazionale per serate, interviste, rubriche speciali e altro. Radio sì, ma anche studio di registrazione (jingle pubblicitari – Ascolta qui e Ascolta anche qui - già all’epoca prodotti in sede e concessionarie famosissime come la Manzoni Pubblicità) e tanti dischi di importazione ancor prima che, sempre su corso Trieste, aprisse, sotto la galleria uno dei negozi di dischi specializzati in musica import come America Today, di Salvatore Vescovo. Insomma, ancora oggi, a confronto di Radio Luna, le attuali radio campano-napoletane ma anche altre extraregionali che si dicono nazionali…sfigurano. Impressionanti i nomi che si ascoltavano su Radio Luna Caserta: a quei tempi il «mito» era Foxy John (italoamericano che a tutt’oggi e titolare di una società romana di audioproduzioni). Foxy John (Ascolta il brano scelto oggi) presentava la Hit Parade su Radiodue (Rai) ma si era formato a Radio Luna. Se a Milano si facevano le ossa Gerry Scotti, Linus, Albertino, Gigio D'Ambrosio, era già affermato Federico l'Olandese Volante. A Roma crescevano Emilio Levi, Teo Bellia (giornalista, doppiatore, deejay con esperienze successive a Telemontecarlo) ed ancora Antonella Giampaoli, Daniela Debolini (attrice) Francesco Acampora, Anna Pettinelli (la conoscete, oggi a Radio Dimensione Suono). Ancor prima, su Radio Luna si ascoltava anche l’energico Joele (Joele Campana, purtroppo deceduto prematuramente). Più tardi sono arrivati Nino Mazzarino, approdato poi ad una radio napoletana; il casertano Carlo De Blasio (oggi a RaiNews 24) che da Radio Luna Caserta passò a Rai Stereo Due ed anche, per un po’ di tempo, il napoletano Lucio Seneca già a RaiSterenoNotte. E tanti altri. Mai visto e sentito niente di simile, negli anni successivi, nel panorama dell’emittenza casertana, napoletana e regionale. Una precisazione: all’epoca nacque anche Teleluna (niente a che vedere con quella di oggi). Gli studi si trovavano in via Giotto ed una delle speaker radiofonico (ottima dizione già all’epoca) era l’assessora provinciale Tiziana Panella. (21 dicembre 2005)
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