Nella storia di Tangentopoli "in più di una circostanza vi è stata una evidente strumentalizzazione della giurisdizione a fini politici". Alfredo Mantovano (An), sottosegretario all'Interno, concorda con l'analisi del ministro Pisanu che ieri ha parlato di "toghe maramalde". A margine del forum su 'Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno', in corso a Caserta, Mantovano, che è anche magistrato, ha affermato di "non aver nulla da aggiungere a quello che risulta dalla cronaca e dalla storia di questi ultimi dieci-quindici anni". Secondo il sottosegretario "l'esempio più clamoroso della strumentalizzazione della giurisdizione a fini politici" è rappresentato dalla "famosa notifica dell' informazione di garanzia all' allora ed attuale presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che guidava a Napoli il summit contro la criminalità ". Mantovano si chiede se "nelle modalità e nelle tempistiche di questa notifica non emerga con assoluta chiarezza questo uso strumentale della giurisdizione: il provvedimento- sottolinea - poteva essere notificato in un altro contesto". Inoltre, Mantovano ricorda che "il processo si è definito con l'assoluta estraneità giudiziaria riconosciuta al presidente del Consiglio rispetto ai fatti che gli sono stati contestati".