Napoli - I servizi predisposti nella giurisdizione del Compartimento Polfer per la Campania, a bordo dei treni notturni a lunga percorrenza e nelle stazioni ferroviarie, allo scopo di contrastare i furti sui convogli ferroviari, nonché il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle stazioni, hanno condotto all’arresto di tre pregiudicati italiani e di un cittadino algerino. In particolare, gli uomini della Squadra di P.G. hanno arrestato Aziz Mani, un algerino di 37 anni, sorpreso in flagranza di reato per aver commesso un furto ai danni di un viaggiatore che si trovava a bordo dell’ Exp. 894 Reggio Calabria – Roma. Nella circostanza, il cittadino extracomunitario veniva notato percorrere ripetutamente con atteggiamento sospetto le vetture del treno. Poco dopo, s’introduceva all’interno di un compartimento di 2^ classe, uscendone con un bagaglio tra le mani, sottratto ad un ignaro passeggero, sorpreso nel sonno. Il malvivente, poi, introdottosi in un bagno del convoglio ferroviario, tentava di occultare il il bagaglio occultandolo in un borsone nero. Una volta bloccato, gli agenti hanno provveduto a recuperare il bagaglio e a consegnarlo al legittimo proprietario. Lo stesso personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha arrestato Maurizio Triola, napoletano, 28 anni, resosi responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente. Alla vista di una pattuglia in divisa, Triola ha cercato di dileguarsi. Insospettitisi per quest’atteggiamento, gli operatori hanno proceduto ad un controllo ed hanno rinvenuto nelle sue tasche 24 cilidretti contenenti una sostanza a sospetta azione stupefacente, che, fatta analizzare dal Gabinetto di Polizia Scientifica della locale Questura, è risultata cocaina. Altro personale Squadra di P.G. ha invece tratto in arresto Marco D’Amore, 29 anni, di Napoli, resosi responsabile di furto aggravato a bordo dell’IC 761 Torino – Reggio Calabria, in danno di una signora. D’Amore si aggirava lungo i corridoi delle carrozze del convoglio ferroviario, aprendo e chiudendo le porte dei vari compartimenti, introducendosi poco dopo in uno di essi ed uscendone con una borsa da donna tra le mani. Immediatamente il malvivente veniva bloccato dagli operatori, che recuperavano la refurtiva e la restituivano alla vittima, ignara di quanto poco prima accaduto. Infine, nel tardo pomeriggio di ieri, personale del Settore Operativo di Napoli C.le traeva in arresto DE FILIPPIS Francesco, originario di Roma classe 1952, perché, da un controllo effettuato nei suoi confronti, risultava essere destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 30.11.2004 dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Roma.(4 ottobre 2005-12:30)