"Prodi? Mi sembra molto nervoso in questa fase. Tanto nervoso da censurare una trasmissione per il semplice fatto di aver dato un sondaggio che non vede l' Unione staccata di molti punti dalla Cdl". Così il ministro per le Comunicazioni Mario Landolfi ha replicato, rispondendo ai giornalisti, alle critiche di Romano Prodi a Rai e Mediaset, accusate di partigianeria. "Mi sembra un atteggiamento pretestuoso. Se poi Prodi vuole allargare il discorso, vuol dire che forse guarda un' altra tv". "A me sembra vero il contrario - ha proseguito Landolfi - se guardiamo alle cosidette trasmissioni di rete, ma soprattutto alla fiction, mi sembra che quanto dice Prodi è vero ma per considerazioni diametralmente opposte. C'é una fiction nel nostro paese, soprattutto negli ultimi tempi, mi riferisco a 'Montalbano' e perfino a quella sul Grande Torino, che trasuda comunismo, e questo mi pare che sia sotto gli occhi di tutti". "Ho ricevuto molte lettere di protesta come ministro delle Comunicazioni - ha concluso Landolfi - e mi pare che l' onestà imponga di riconoscere quanto affermo anche a Prodi".(26 settembre 2005-12:30)
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