Multa una signora che aveva parcheggiato l’auto all’esterno della farmacia (sosta consentita 15 minuti) nonostante l’avesse vista uscire dal locale mentre davanti e dietro di lui sfrecciano ciclomotori con a bordo centauri regolarmente senza casco. Siamo alle solite: i vigili, in questo caso quelli di Santa Maria Capua Vetere (clonazione di quelli di Caserta) preferiscono fare le multe facili. In questo caso, il casco bianco «integerrimo», tale Cirillo, è apparso all’improvviso appena la vittima di turno è uscita dalla farmacia Tafuri intorno alle 10 e trenta. «Pur vedendomi e pur spiegandogli che ero appena uscita dalla farmacia – ci ha detto la donna – il giustiziere degli automobilisti ha continuato imperterrito a scrivere, a urlare e a chiedermi i documenti». Alla fine, la donna ha preteso di mettere a verbale una propria dichiarazione riguardante il motivo per cui aveva parcheggiato lì e cioè per recarsi in farmacia per i 15 minuti consentiti. Ora la questione approderà davanti al giudice di pace: infatti la signora dimostrerà – scontrino alla mano – che effettivamente è entrata in farmacia alle 10 e 22. La multa è stata elevata alle 10,37 compreso il tempo per verbalizzare: quindi la donna è stata appena cinque minuti in farmacia. «Quando ho parcheggiato, forse il vigile era nascosto. E’ apparso solo quando sono uscita dalla farmacia».(13 settembre 2005 - 14:50)
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