Gli agenti del commissariato di Marcianise hanno arrestato, nei pressi della villa comunale di Curti (Caserta), cinque giovani accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Nel corso dell'operazione, eseguita in collaborazione con il commissariato di Santa Maria Capua Vetere, sono stati bloccati Emilio Mastroianni, di 26 anni, ritenuto il fornitore e l'organizzatore dell'attività di spaccio, Raffaele Scarpiello, 21 anni, incensurato e cognato di Mastroianni, Pasquale Ingicco, di 24 anni, il minorenne P.G.,tutti di Curti e Giuseppe Di Palma, di 21 anni, di San Prisco. Il gruppo è stato sorpreso in flagranza mentre spacciava hashish nella villa comunale. La sostanza stupefacente era nascosta in una cabina Enel dove la polizia ha scoperto e sequestrato 6 fette di hashish per un peso di circa 25 grammi. Nella successiva perquisizione domiciliare nell'abitazione di Emilio Mastroianni gli agenti hanno scoperto nel comodino della camera da letto 5 involucri contenenti ciascuno 10 fette di hashish per un peso totale di circa 250 grammi, 2 taglierini, un tesserino plastificato con fotografia contenuto in un portatessera con lo stemma dell'Arma dei Carabinieri e una palina segnaletica del tipo in uso alle forze di polizia, verosimilmente usati per facilitare gli spostamenti ed eludere i controlli. Mastroianni è stato chiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, il minore è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei di Napoli, mentre gli altri tre giovani hanno ottenuto il beneficio degli arresti domiciliar
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