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CINEMA, MI3 NELLA REGGIA DI CASERTA: INIZIATI PRIMI CIAK A ROMA


Dopo un cambio di regista, svariate sostituzioni nel cast e il rischio fino a pochi giorni prima dell'inizio della lavorazione che la Paramount annullasse il progetto da 150 milioni di dollari, sono iniziate oggi a Roma le riprese di 'Mission: Impossible 3' di J.J Abrams con Tom Cruise, la cui uscita nelle sale americane è prevista per il 5 maggio 2005. Il divo più chiacchierato del momento di nuovo nei panni dell'agente segreto Ethan Hunt, oggi è impegnato a girare un inseguimento in motoscafo sul Tevere. Una scena per la quale già da sabato la zona di Ponte Umberto era stata blindata da cordoni di sicurezza.Il set si sposterà domani nei pressi di piazza San Pietro, giovedì al Gianicolo e venerdì in via della Pilotta, vicino Fontana di Trevi. Poi la troupe si trasferirà alla Reggia di Caserta, dove saranno ricostruiti gli interni del Vaticano. Fra le future location, oltre a diverse località europee (si era parlato in particolare del Reichstadt a Berlino), secondo China Radio International, che riporta un' notizia avuta da uno dei produttori, Zhang Jiaxheng, ci sarà anche la Cina. "Tom Cruise - aveva scritto il sito - guiderà una motocicletta carica di armi per le strade di Bejiing e Shanghai". Il terzo capitolo di 'Mission: Impossible', in pre-produzione da più di due anni, ha incontrato sulla sua strada diversi ostacoli. Joe Carnahan (Narc) inizialmente scelto come regista, aveva rinunciato per "divergenze creativé. Per sostituirlo erano stati in trattative, Frank Darabont e Brett Ratner, ma alla fine si è arrivati a scegliere J.J Abrams, qui al suo esordio sul grande schermo, ma apprezzato regista e produttore esecutivo delle serie tv 'Felicity', 'Alias' con Jennifer Garner e 'Lost'. Ugualmente travagliata la definizione del cast: rispetto ai primi due film l' unica presenza stabile, a parte Cruise, è Ving Rhames. Come co-protagoniste erano state ingaggiate Scarlett Johansson e Carrie Ann Moss, ma a causa dei ritardi dell'entrata in produzione della pellicola, avevano entrambe rinunciato al film. Alla fine, a fianco del divo de 'La guerra dei mondi' vedremo, tra gli altri Philip Seymour Hoffman (pare nel ruolo del 'cattivo', per cui inizialmente era stato contattato Kenneth Branagh), Jonathan Rhys Meyers, Michelle Monaghan, Laurence Fishburne e Keri Russell, che Abrams aveva già diretto in Felicity'. Un ennesimo stop per 'Mission: Impossible 3' infine è arrivato all'inizio di giugno dalla Paramount. Il comportamento insolito di Cruise, che aveva cominciato a saltare sui divani durante il talk show di Oprah Winfrey, parlando del suo amore per la nuova fidanzata, Katie Holmes, e i problemi con il budget, che ha già superato i 150 milioni di dollari, avevano portato la casa produttrice a nuove trattative e negoziati prima di dare la luce verde al progetto. Ancora top secret la trama: i due sceneggiatori Alex Kurtzman e Roberto Orci (anche loro fedeli collaboratori di Abrams nlla serie spionistica 'Alias'), in un'intervista a Cominsoon.net hanno sottolineato che il film "sarà tutto una gigantesca metafora per quello che sta succedendo oggi nel mondo - hanno detto -. La cosa più bella con 'Mission:Impossible' è che l'intera saga è basata su paesi finti. I personaggi partono per luoghi tipo Gonawanaland, e qualunque posto sia è sempre una metafora per qualche sorta di situazione politica attuale".

 
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