Dal Tari' di Marcianise (Caserta) arriva il gioiello 'antistress' che, secondo alcuni, può ritornare una volta sentito il prezzo. Sarà proprio la collezione di gioielli antistress il fiore all'occhiello della diciottesima edizione de "Il Tarì in Mostra", evento fieristico che si svolgerà da domani al 16 maggio prossimo nella cittadella dell'oro di Marcianise (Caserta). Sono attese al centro orafo 24.000 presenze di operatori professionali provenienti dall'Italia e dall'estero. Saranno 87 gli espositori che occuperanno i 110 stand disponibili e che si aggiungeranno alle 370 aziende con oltre 3500 lavoratori, stabilmente insediate. Ma il Tarì, è stato rilevato oggi, non è solo gioielli ed allora al via la collaborazione con Università e operatori della regione per individuare le nuove strategie da seguire nei prossimi anni. All'inaugurazione ufficiale, prevista per le ore 12 di sabato, prenderà parte tra gli altri il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Questa volta, il tema della mostra, (disegni dello staff del laboratorio, realizzati dalle aziende produttrici del Tarì) sarà dedicato, come detto, al gioiello 'antistress'. A metà strada tra il gioco ed il puro relax, questi nuovi gioielli,nove in tutto, sono accomunati dalla loro poliedricità, dal volere e potere diventare qualcos'altro e, semplicemente, dal mutare modalità di utilizzo, forma e stile a seconda di come li si indossa. I preziosi, ideati e realizzati dai 22 ragazzi che compongono il gruppo di design fisso del Tarì, sono diversi e di diversa fattura: si va da una cintura gioiello in argento impreziosita da un pendente che ruota all' anello che riporta la forma del fischietto alla cui estremità ha un ciondolo in onice che ruota, passando per l'anello a forma di matrioska che, una volta poggiato su una base solida, ondeggia.