Aveva preteso 700 euro per restituire una vecchia Fiat Uno rubata in via Tanucci a Caserta chiedendo al proprietario di mettere in un pacchetto di sigarette la somma pattuita (scesa a 400) dell'estorsione da depositare successivamente nei pressi di un trattore parcheggiato in via Melorio a Santa Maria Capua Vetere. Il cosidetto 'cavallo di ritorno' non è però andato a buon fine perchè la vittima si era rivolto alla Questura di Caserta. Un agente, fingendosi per P.D., il proprietario dell'autovettura, ha risposto alle telefonate dell'estorsore fino a quando - all'una e trenta di questa notte - la polizia ha notato l'autore delle telefonata giungere nei pressi del trattore. A questo punto gli agenti hanno bloccato l'Alfa 155 e identificato l'autore della tentata estorsione. Nel'auto con lui c'era la moglie (denunciata in quanto ha tentato di nascondere i telefonini usati per il contatto) e le due figlie di 12 e 13 anni della coppa - naturalmente ignare - che dormivano sul sedile posteriore. In manette è finito Arturo Stabile, 39 anni di gricignano di Aversa, pregiudicato.