L’ANM di Santa Maria Capua Vetere stigmatizza la campagna di stampa – operata dalla Nuova Gazzetta di Caserta con articoli dal 26.2. al 4.3.2005 – nei confronti della sezione fallimentare e dell’ufficio esecuzione immobiliare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La Sottosezione dell’Anm esprime la propria solidarietà ai colleghi che, dediti al lavoro con professionalità e sacrifici personali, sono stati indicati come coinvolti in vicende paragonate ad altre di rilevanza penale e disciplinare, con l’assimilazione ingiustificata- avvenuta in più articoli - fra le vicende che riguardano un magistrato della sezione fallimentare del Tribunale di Roma – descritto come sottoposto a procedimento disciplinare nonché ad indagine penale che coinvolge la predetta sezione del tribunale capitolino – e la situazione degli uffici giudiziari sammaritani. La Sottosezione dell’Anm osserva che, a prescindere dalle reali intenzioni, nei fatti si è ottenuto un effetto denigratorio, con l’utilizzo deprecabile di “fonti” anonime o che tali appaiono, nei confronti dei giudici del Tribunale sammaritano, a fronte della riorganizzazione in atto in quegli uffici giudiziari Per questo attacco mediatico l’Anm esprime la propria solidarietà ai magistrati della sezione fallimentare e dell’ufficio esecuzione del Tribunale di S.Maria Capua Vetere, rappresentando loro la propria vicinanza nella difficile opera di riorganizzazione dell’attività giudiziaria, posta in essere per offrire un migliore e più efficiente servizio ai cittadini.
Il Presidente: Francesco Cananzi
Il Segretario: Matilde Brancaccio