Caserta - Il Prof. Ciro Centore, legale di fiducia dell'imprenditore Bruno Terranova, ha avuto un incontro, alle ore 13 di stamane, al Comune di Caserta con l'Assessore allo sport, Ascione, per illustrare le ragioni del "ristagno" di ogni trattativa. Difatti doverosamente il Presidente Terranova ha voluto rappresentare alla Istituzione comunale le ragioni per le quali è sopravvenuta la interruzione delle avviate trattative. In particolar modo, si è sottolineato che anche formalmente, con un fax, si era dichiarata la disponibilità a tanto e alla sua immediata e corretta definizione ma purtroppo, con eguale mezzo, non si è dato alcun riscontro e si è appreso, dalla stampa e dai mass media televisivi che il Presidente della Casertana Calcio Di Mascio, aveva definito o stava per definire, addirittura con atto notarile, ogni rapporto contrattuale con altro operatore. A questo punto, ha dichiarato l'avvocato Centore, è stato ben chiaro che il Di Mascio non ha inteso avere più come interlocutore il Presidente Terranova. Né, di fronte a questo atteggiamento, si poteva "forzare" la mano. L 'avvocato Centore, in ogni caso, dopo avter sentito il proprio assistito e su esplicito mandato, ha dichiarato di essere a disposizione della Città di Caserta e della sua amministrazione, al fine di non lasciare alcuna porta chiusa e particolarmente l'amaro in bocca" alle migliaia di tifosi che hanno riposto tanta fiducia e tanta stima nella sua persona. E ha sottolineato che, laddove il Di Mascio si fosse fatto risentire, ogni incontro si poteva avere soltanto in sede comunale, per l'autorevolezza morale dell'Istituzione. L'Assessore Ascione, nel ringraziare per questa rinnovata disponibilità, a chiare lettere ha anche evidenziato la sua somma disponibilità per detto incontro, non volendo lasciare "nulla di intentato" per una ripresa e una chiara definizione dei rapporti contrattuali.
|