Ci sarebbero 5 o 6 feriti negli scontri tra un gruppo di lavoratori della ditta Ixfin di Marcianise (Caserta) di componenti elettronici e le forze dell'ordine avvenuto intorno a mezzogiorno nei pressi di Piazza Colonna. Secondo quanto riferito dalla polizia i manifestanti alle 10,30 sono stati fatti scendere dai pullman in via del Corso. Qui, sempre secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, avrebbero cominciato a lanciare alcuni grossi petardi. Le forze dell'ordine li hanno fatto entrare, nel corridoio di piazza Colonna, quello dove sono autorizzate le manifestazioni, a pochi passi da Palazzo Chigi, e la situazione si sarebbe normalizzata per un'ora circa. Poi, secondo la polizia, i manifestanti avrebbero tentato di sfondare il blocco delle forze dell'ordine in via dei Bergamaschi e a quel punto carabinieri e polizia avrebbero fatto una carica di alleggerimento. Contemporaneamente i lavoratori avrebbero lanciato una decina di grossi petardi. A detta delle forze dell'ordine tra i manifestanti ci sarebbero stati feriti, alcuni dei quali sarebbero caduti durante la fuga. "Stavamo manifestando per avere il pagamento degli stipendi arretrati: non ci aspettavamo la carica. I petardi sono scoppiati quando la polizia ci ha caricato": è quanto dicono alcuni manifestanti del sit in ancora in corso davanti Palazzo Chigi. L'Ixfin è una società che produce piastre elettroniche per le aziende Merloni, Marelli e Marconi, con sede a Marcianise, in provincia di Caserta. "Chiediamo al governo di impegnarsi con la dirigenza, perché ci paghi gli stipendi arretrati". Una delegazione sindacale, si è incontrata con al segreteria del sottosegretario Gianni Letta: "abbiamo ottenuto l'impegno del governo per una riunione con i vertici aziendali il 13 ottobre", spiegano.