Sara’ il condono approvato di recente dal Governo Berlusconi ad evitare la paventata chiusura del centro integrato Iperion di Caserta destinatario, da alcuni anni, di un’ordinanza di abbattimento in quanto costruito abusivamente e di una revoca di una autorizzazione commerciale che riguardava il punto vendita “Famila” gestito dalla società Mida 3 assistita dall’avvocato Nicola Corso. Durante una riunione tenutasi in serata presso il comune di Caserta, la Mida 3 ha rinunciato alla procedura di mobilità per 57 addetti del centro in virtù del rilascio di una nuova licenza commerciale che il Comune potrà ora concedere sulla base della domanda di condono. A chiedere la chiusura del centro integrato era stato un comitato di commercianti con attività nella zona di parco Cerasola ai quali sia il Tar che il Consiglio di Stato aveva dato ragione. All’incontro presso la casa comunale hanno preso parte il sindaco di Caserta Luigi Falco coadiuvato dagli ingegneri Sibillo e Iovino; il presidente della Mida 3 Antonio Espoletto e i rappresentanti sindacali della Fisascat-Cisl.