nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
ALGHE NOCIVE VENDUTE COME FERTILIZZANTE: INDAGATI TRA L'ELBA E CASERTA


Oltre tremila tonnellate di alghe marine, le cosiddette alghe di Poseidonia, recuperate dalle spiagge di Marciana (Livorno), nell' isola d' Elba, invece di essere smaltite, sono state trasformate in compost per l' agricoltura: 33 persone, tra le quali il sindaco del paese elbano, Luigi Logi, e la giunta comunale, sono state segnalate in stato di libertà dalla Guardia di Finanza all' autorità giudiziaria con l' accusa di aver violato il "decreto Ronchi" e truffa aggravata ai danno dello Stato. (casertasette)Secondo quanto si è appreso, il comune di Marciana avrebbe affidato ad un' associazione d' imprese il servizio di ripulitura delle spiagge. Le imprese poi portavano le alghe raccolte in un sito e le trasferivano in continente dove venivano trasformate in compost per l' agricoltura. Le indagini del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno e Pisa sono cominciate nello scorso mese di maggio quando da rilevazioni aeree è stata constata la presenza di una discarica non autorizzata in località Literno di Marciana dove venivano depositate le alghe raccolte che la legge prescrive debbano essere smaltite sia per il contenuto salino sia per la presenza di metalli pesanti nocivi per l' agricoltura e l' ambiente. Le alghe venivano, invece, considerate rifiuti vegetali. I finanzieri - coordinati dal pubblico ministero di Livorno Mario De Bellis - hanno accertato che la trasformazione in compost avveniva dal 2001. Tra le 33 persone denunciate vi sono amministratori pubblici, consulenti, trasportatori e i legali rappresentati di otto società di smaltimento e recupero delle province di Livorno, Viterbo, Ancona, Perugia, Roma e Caserta, tra le quali due società pubbliche la Rea di Rosignano e Asiu di Piombino (Livorno). Ad alcune delle persone denunciate è stata contestata anche la mancata corresponsione del tributo per il conferimento in discarica. Indagini sono ora in corso su altri comuni toscani che avevano avviato analoghe attività: finora è stato appurato che settemila tonnellate di alghe sono state trasformate in compost.

 
· Inoltre Ambiente
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Ambiente:
EMERGENZA RIFIUTI: I DANNI IN CAMPANIA DELLA GESTIONE BASSOLINO

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it