CASERTA: RAPINARONO FARMACIA A MARZO, INDIVIDUATI E ARRESTATI 2 NAPOLETANI
Succivo (Caserta), 21 ottobre 2019 (Casertasette-Telexnews.it) - Due persone di Sant’Antimo (Napoli), di 50 e 38 anni, sono state arrestate dai carabinieri i Marcianise (Caserta) per rapina aggravata commessa lo scorso marzo in una farmacia di Succivo (Caserta). Le indagini della Procura di Napoli Nord (Caserta) si sono dirette verso la coppia di rapinatori grazie alla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza e di alcune testimonianze, nonostante i due avessero il volto coperto durante il colpo. Il gip alla luce di ulteriori elementi ha così accolto la richiesta di arresto della locale Procura.
I dettagli del colpo
Con il volto coperto e pistole in pugno hanno rapinato una farmacia di Succivo, nel Casertano, ma sono stati incastrati dalle telecamere che ne hanno immortalato gli indumenti. Due pregiudicati di Sant'Antimo (Napoli) di 50 e 38 anni, sono finiti così in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord. Tre i colpi subiti dalla farmacia nello scorso mese di marzo, tutti con lo stesso modus operandi, ognuno dei quali ha fruttato un bottino di circa 800 euro; le indagini della Procura della Repubblica di Napoli Nord e dei carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno consentito però di attribuire ai due banditi solo una delle rapine, ma c'è il forte sospetto che anche per gli altri colpi la "mano" sia la stessa. Di certo c'è un video emblematico estrapolato dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella farmacia che ha cristallizzato le modalità adottate dai banditi. Le immagini mostrano senza equivoci i due uomini che con il volto coperto fanno irruzione nella farmacia, corrono dietro al bancone mentre la farmacista, intimorita, si blocca; in poco tempo i banditi trafugano dalla cassa l'incasso di 750 euro, quindi costringono le farmacista e la collega ad andare nel retrobottega dove si impossessano di una borsa con all'interno poche decine di euro, per poi scappare. I carabinieri hanno identificato i due rapinatori dopo esser riusciti a risalire alla targa dal mezzo con cui erano arrivati alla farmacia; la perquisizione domiciliare ha poi permesso di trovare gli indumenti usati per il colpo.
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