Caserta, 20 Gennaio 2019 (di Valeria d'Esposito )
Turismo esperienziale in Campania: come sfruttare le potenzialità di una città come Caserta?
Lo abbiamo chiesto a Emma Taricco, proprietaria dell’hotel Cas’E Charming House.
Emma, ci racconta come è nata l’idea di Cas’E Charming House?
La mia attività nel settore alberghiero è legata ad una storia di famiglia fatta di passione, di narrazione, di fascino e desiderio. Da piccina incantata ascoltavo le storie dei fratelli di mamma, racconti di un tempo passato quando ancora ragazzi lavoravano sotto la direzione del loro papà, nonno Anacleto, uomo colto e raffinato che - fino alla Sua morte nel '68 - ha diretto importanti alberghi italiani ed europei.
La mia scelta è arrivata quindi molto presto. Non ho immaginato alternative, io vivo l'albergo come casa, è un non luogo dove mi sento perfettamente a mio agio.
Ho iniziato molto presto, sotto l'ala protettrice dei miei zii, la prima stagione estiva a 14 anni e da lì non mi sono più fermata, viaggiando e facendo esperienze importanti. Negli anni ovviamente ho incontrato persone che hanno creduto in me arrivando a 35 anni alla prima direzione, poi le consulenze, infine ho consentito all’amore di modificare i miei percorsi professionali e quindi il trasferimento definitivo a Caserta e Cas'E Charming House.
Parliamo di turismo esperienziale e delle potenzialità delle piccole città come Caserta.
Il turismo esperienziale è stato già il trend nel 2018 e lo sarà ancor più in futuro.
I nuovi trend parlano del turismo esperienziale come il motore del turismo moderno. All'ultimo TTG Travel Experience si è valutato che questo nuovo segmento vale per l'Europa 40 miliardi di Euro. Le piccole città di provincia sono le più adatte per far vivere "l'esperienza": lontane dai grandi flussi, conservano tradizioni, hanno un tessuto urbano fatto di distanze facilmente percorribili, rappresentano ancora luoghi autentici dove facilmente si entra in relazione con gli abitanti del posto, offrono esperienze reali e sono ricche di un patrimonio di biodiversità alimentare unico al mondo (siamo l'unico Paese al mondo che può contare su 5047 prodotti alimentari tradizionali censiti, 293 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg).
Caserta potrebbe, se volesse approcciarsi con consapevolezza al suo potenziale, creare dei percorsi unici abbinando al monumento - unico attrattore finora - itinerari enogastronomici e legati alla cultura locale, alle tradizioni.
Cas’E Charming House è una Guest House situata nel centro della città e a pochi passi dal monumento più importante. Quali sono le esperienze che la struttura mette disposizione dei suoi ospiti?
L’approccio qui a Cas’E è discreto ma partecipativo nella creazione dell’esperienza dei nostri Ospiti che molto spesso arrivano con un unico obiettivo: Palazzo Reale.
Noi abitualmente li accompagniamo alla scoperta delle altre attrazioni, proponendo la visita del borgo di casertavecchia, di San Leucio, dell’anfiteatro romano di Santa Maria Capua vetere, il museo campano. Cerchiamo di farli entrare in contatto con i prodotti di eccellenza del territorio che possono degustare durante la prima colazione e all’ora dell’aperitivo.
Proponiamo inoltre, coltivando la nostra passione per la lettura e la fotografia, dei “Raduni Letterari” e dei corsi di fotografia, e poi degustazioni di vino in presenza dei produttori e di sommelier, percorsi alla scoperta dei caseifici più rappresentativi della provincia, visite in aziende agricole e vinicole. Proviamo a coltivare anche il corpo oltre allo spirito e così da noi è possibile far Yoga sul terrazzo vista Reggia e trovare indicazioni per praticare walking, bicicletta e running nel parco del Palazzo Reale.
Cas'E Charming House, Via Maielli n.5 - Caserta - tel. 0823 356693
Facebook https://www.facebook.com/casecharminghouse/
Instagram https://www.instagram.com/casecharminghouse/
p>
|