Nella foto, Marcantonio Abbate, 45 anni, un avvocato di Aversa (Caserta) ritenuto vicino alla famiglia Bardellino che oggi ha subìto 8 arresti FORMIA (Latina), 24 Novembre 2011 (Casertasette edizione mattino) - Sono otto gli arresti eseguiti dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma della Guardia di Finanza e dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Latina per associazione a delinquere di tipo mafioso nei confronti di un gruppo camorristico operante nel basso Lazio, diretta espressione del clan dei casalesi, frangia Schiavone, e facente capo - secondo la Dda - alla nota famiglia Bardellino, originaria di San Cipriano d'Aversa (Caserta) e da anni insediata nel Comune di Formia (Latina). Nella rete degli investigatori sono caduti, a quanto si apprende, nomi eccellenti della camorra casalese tra cui Angelo e Calisto Bardellino, nipoti dello storico boss dei casalesi Antonio Bardellino ucciso in Brasile nel 1988, e figli di Ernesto, già sindaco di San Cipriano d'Aversa. Tra gli arrestati, anche un avvocato di Aversa, Marcantonio Abbate (foto). Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro è stimato in circa 8.500.000 di euro. Tra i beni in mano al clan anche il ristorante Rosso Sapore sull'isola di Ponza, uno yacht e svariate società. Dall'inchiesta di apprende che per il gruppo di Bardellino si aprivano facilmente anche le porte del noto Aenea's Landing di Gaeta, ritenuto assoggettato alle richieste di servizi degli indagati. Questo, a dire degli investigatori.
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