CASERTA, 21 SETTEMBRE 2011 (Casertasette) - Prova «anticipata» per il processo a carico di quattro educatori ed una professoressa della scuola media in servizio presso la Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, accusati di presunti abusi e maltrattamenti ai danni di minori tra gli 11 e i 16 anni nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Sei dei nove minori sono già comparsi davanti al gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Cettina Scognamiglio, per il cosiddetto «incidente probatorio», udienza utile a cristallizzare le accuse mosse nei confronti dei loro insegnanti. Gli ultimi tre minori verranno sentiti venerdi prossimo: l’udienza si è resa necessaria dopo una lettera a firma degli stessi minori con la quale, dopo gli arresti dei loro insegnanti, scagionavano questi ultimi. Una missiva che sarebbe stata scritta sotto pressione, come avrebbero poi confermato gli stessi minori alla polizia. La misura cautelare scattò lo scorso febbraio nei confronti di Domenico Bellucci, Vincenzo Crisci, Francesco Edattico), Gianluca Panico e la professoressa della scuola media Maria Iesu attualmente tutti in divieto di dimora a Maddaloni, escluso Bellucci (residente a Maddaloni, con divieto di ingresso nel Villaggio). I primi sei minori, a quanto appreso, avrebbero confermato la prima versione dei fatti. A difendere gli indagati, c’è un collegio difensivo composto dali avvocati, Finizio Di Tommaso, Vittorio Giaquinto, Mariano Omarto, Nello Sgambato, Maurizio Capasso e Gerardo Tommasone.