CASERTA, 21 GENNAIO 2010 - (Casertasette) - "La Provincia di Caserta ha interrotto unilateralmente i rapporti con coloro che legittimamente rappresentano tutti i lavoratori in servizio". Lo denunciano, in una nota congiunta, Cgil, Cisl e Uil, secondo cui "gli ultimi atti della Provincia di Caserta, con provvedimenti unilaterali, in materia di organizzazione del lavoro, gestione delle risorse umane, formazione e aggiornamento del personale, sono stato adottati, il più delle volte, senza la dovuta concertazione con i sindacati". "Da ultimo, nonostante la presa di posizione del sindacato, la disposizione della rotazione di tutti gli otto responsabili dei centri per l'impiego. Un provvedimento che ha anche determinato le dimissioni dell'assessore al ramo". Cgil, Cisl e Uil, è spiegato nella nota, "hanno già dato mandato ai propri uffici legali affinché venga attivata la procedura per la repressione della presunta condotta antisindacale e hanno deciso di interessare della vicenda il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, l'Ispettorato Generale di Finanza, il Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione, il Dipartimento della Funzione Pubblica, l'Ispettorato della Funzione Pubblica, la Procura regionale della Corte dei Conti per la Campania infine ma non per ultimo, il Prefetto di Caserta, inviando un esposto, a firma dei tre Segretari Generali".
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