L'organizzatrice dell'evento e, sotto, alcune prelibatezze di fine pasticceria CASERTA, 9 NOVEMBRE 2010 - Un “Convivio ragionato” nato da un’idea di Enzo Falco e Paola Riccio dell'Associazione culturale enogastronomica “I piatti del sapere” si terrà giovedì sera, 11 novembre, presso le maestose stanze della Scuola di Pubblica Amministrazione, dove competenti e godibili chef e relatori, con un parterre di tutto rispetto, fatto di studiosi, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, ma anche tanti appassionati del gusto, dei saperi e dei sapori, daranno vita ad una serata che vuole essere occasione di scoperta culturale, di godimento intellettuale, di soddisfacimento sensuale, di approfondimento nelle curiosità enogastronomiche, nel segno dei sensi, tutti. Quella organizzata dall’associazione “I piatti del sapere” si preannuncia come una passeggiata-evento alla scoperta dei saperi e dei sapori del territorio, per promuovere la nostra terra, i suoi frutti e la sua tradizione culinaria, attraverso un percorso del gusto che consentirà di scoprire da un altro punto di vista la storia, la tradizione e le ricette di Terra di Lavoro. Una cena ideata e realizzata a 8 mani da quattro pluridecorati chef ed un’esperta dolciaria per evocare non solo il piacere di mangiare bene, diritto che l’associazione rivendica, ma anche la gioia di prendersi il tempo necessario per gustare, condividere e assaporare il cibo. “Perché – come dice la presidente dell’associazione, Paola Riccio - trovarsi a tavola non significa solo nutrirsi, ma mettere in collegamento gola, testa e cuore. Sapere mangiare, come sapere vivere, vuol dire gustare il sapore della vita”. Tutto sarà all’insegna dell’olio d’oliva, perla della nostra provincia; così si inizierà con l’olio aperitivo dello chef Antonio Ruggiero, poi si proseguirà con le comparazioni di mozzarella di bufala di Franco Di Mezza e Michela Guadagno, quindi ci sarà il trionfo della zuppa di castagne e funghi di Roccamonfina dello chef Stefano Fiata e i paccheri in piedi su ragù di bufala del maestro Nicola D’Auria; il maialino nero nel tianiello con mele annurche sarà la prova del nove per lo chef Pietro Balletta mentre pastiera casertana alle mele annurche, pralina java con mousse di cachi e tortino alle nocciole saranno il cavallo di battaglia della famosa pasticciera Anna Chiavazzo. L’associazione “I piatti del sapore” nasce a Caserta nell’aprile del 2009 su iniziativa di un gruppo di amici legati dalla passione per la buona tavola e con un occhio particolarmente attento alle antiche tradizioni e fra qualche giorno diventerà una onlus.
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