CASERTA, 12 OTTOBRE 2010 - Una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, questa volta con l'accusa di omicidio e tentato omicidio, è stata notificata dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta a Domenico Vargas, 40 anni, ritenuto elemento di spicco della fazione dei Casalesi, capeggiata da Francesco Bidognetti. Vargas detto è da tempo in carcerem a Frosinone. In particolare, è accusato, insieme con altri esponenti della cosca già arrestati - Luigi Guida, Luigi Grassia e Gaetano Ziello - dell'omicidio di Antonio Amato e del tentato omicidio del cognato di quest'ultimo, avvenuti il 18 febbraio 2002 in Villa Literno (Caserta) nell'ambito della guerra all'interno della stessa organizzazione, tra i gruppi Bidognetti e Tavoletta. Vargas fu arrestato, dopo un periodo di latitanza, dai carabinieri a Castel Volturno, dopo essersi sottratto all'arresto, nell'aprile del 2008, nell'ambito dell'operazione 'Domizia', coordinata dalla Dda.