CASERTA, 10 SETTEMBRE 2010 - Si era rifiutato di cedere alle richieste del clan, per questo due galoppini del clan lo stavano malmenando nel suo cantiere. È stato salvato dai carabinieri un imprenditore di Sant'Arpino, comune dell’agro aversano confinante con il napoletano. Gli arrestati, Vincenzo Verde, di 44 anni, di Grumo Nevano e Nicola Russo, di 41 anni, entrambi indagati in passato perché accusati di associazione per delinquere di tipo camorristico, risultano affiliati al clan Ranucci-Petito, operante a Sant'Antimo, comune del napoletano poco distante da Sant'Arpino. I carabinieri, che hanno intensificato i controlli sui cantieri proprio per contrastare le attività estorsive non solo dei Casalesi ma anche di organizzazioni del Napoletano, sono riusciti a bloccare i due - in diretta - proprio durante la colluttazione con l’imprenditore. Quest’ultimo è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale di Aversa. I carabinieri di Aversa stanno ora indagando per accertare se i due arrestati siano responsabili di altre estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti della zona.
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