AVERSA - CASERTA, 31 AGOSTO 2010 - Avrebbe fruttato un giro d’affari di oltre centomila euro la sostanza stupefacente sequestrata ieri dai carabinieri del reparto territoriale di Aversa che hanno arrestato nella piazza antistante la stazione delle ferrovie di Aversa un immigrato nigeriano regolare, Edoibor Osage. L’immigrato, 40 anni, residente a Castelvolturno, luogo di riferimento per molti pusher e tossici di ogni parte d’Italia e zona centrale dello spaccio gestita soprattutto da extracomunitari nigeriani, nascondeva nello stomaco circa settanta ovuli contenenti un chilo e cinquanta grammi di eroina. La presenza degli ovuli nello stomaco dell'extracomunitario è stata rilevata grazie alla cosiddetta Tac disposta dai militari dell'Arma dopo l'esito negativo della radiografia. Nonostante il rigonfiamento dello stomaco, infatti, gli esami radiografici ai quali abitualmente vengono sottoposte persone sospettate di nascondere ovuli contenenti droga, avevano dato esito negativo. «E’ possibile - ha spiegato il capitano Domenico Forte, che ha coordinato l'operazione antidroga - che il nigeriano abbia ingerito, come da tempo stanno facendo i cosiddetti 'Body packer' , una sostanza opacizzante che rende difficoltoso o addirittura impossibile il rilevamento di corpi estranei con l'ecografia o la radiografia»'. Il valore di mercato della droga sequestrata, una volta ‘tagliata’ e immessa sul mercato, avrebbe raggiunto cifre a cinque zeri. I carabinieri di Aversa dall'inizio di quest'anno hanno sequestrato in operazioni mirate a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti oltre 60 chilogrammi di droga, in prevalenza cocaina ed eroina.
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