CASERTA, 18 GIUGNO 2010 -Sviluppo della sicurezza ed efficienza del sistema di trasporto merci in Italia. Sono questi i temi trattati durante la giornata di studio ed approfondimento "Intermodalita' e logistica motore di sviluppo economico - Progetto UIRNet sud Italia" promossa dalla Camera di Commercio di Caserta venerdi' al Palazzo Reale di Caserta (Teatro di corte). Il convegno e' l'occasione per presentare il progetto UIRNet, una piattaforma telematica per la logistica integrata che promette di far risparmiare al Sistema Italia fino a 1,5 miliardi di euro. A regime, la riduzione prevista dei chilometri totali percorsi dai mezzi pesanti e' del 5 per cento. I benefici non sono solo in termini economici. La conseguenza diretta di una contrazione dei viaggi di automezzi pesanti incide anche sull'ambiente: la riduzione prevista e' di 4,7 milioni di tonnellate di emissioni di Co2, pericolose non solo per l'ambiente ma anche per l'uomo. "Tutte le merci che entreranno nel nostro territorio dagli aeroporti, dal mare, dal sistema ferroviario e dall'autotrasporto - dice Tommaso De Simone, Presidente della Camera di Commercio di Caserta - saranno movimentate per il miglior rendimento del mercato e degli operatori del trasporto, con rilevante riflesso sul costo finale del prodotto distribuito. Per queste motivazioni la Camera di Commercio di Caserta ha voluto proporre un approfondimento dei temi cruciali per la crescita economica dei territori meridionali, la cui lontananza dai mercati del nord del Paese e dell'Europa ha sempre rappresentato un'elevata condizione di criticita'".
"Per queste motivazioni -spiega De Simone- la Camera di commercio di Caserta ha voluto proporre un approfondimento dei temi cruciali per la crescita economica dei territori meridionali, la cui lontananza dai mercati del Nord del Paese e dell'Europa ha sempre rappresentato un'elevata condizione di criticita'". Per De Simone, quindi, 'UIRNet' e' una vera e propria missione, che "permettera' di migliorare il rendimento del mercato e le condizioni di viaggio degli operatori di trasporto e di superare il divario tra Nord e Sud". La sfida della piattaforma 'UIRNet' e' proprio quella di razionalizzare la logistica del trasporto su gomma. Con l'introduzione di 'camion intelligenti' le imprese saranno piu' competitive, superando diseconomie e irrazionalita' nella gestione logistica di infrastrutture, mezzi e risorse che gravano sul Pil dell'Italia. Basti pensare che il costo del trasporto nel nostro Paese e' oggi superiore del 4,4% rispetto alla media europea. "La sperimentazione della piattaforma 'UIRNet' e' gia' partita il 19 maggio scorso in Piemonte e in Liguria (dimostratore Nord-Ovest) - ricorda Rodolfo De Dominicis, presidente di UIRNet Spa - e avremo i primi dati entro agosto. Il nostro obiettivo e' quello di fare partire la sperimentazione anche al Sud e in particolare in Campania che, grazie ai suoi importanti interporti, puo' essere considerato un ottimo territorio sul quale testare la piattaforma. La nostra intenzione - continua De Dominicis - e' di evitare che si possa creare un gap di efficienza tra Nord e Sud: e' quindi fondamentale coinvolgere l'intera penisola in un sistema che possa dare massima efficienza al sistema dei trasporti".
"L'Interporto Sud e' gia' pronto a partire con la sperimentazione di 'UIRNet' - assicura Giuseppe Barletta, presidente del Gruppo Barletta - in modo da incrementare lo sviluppo della sicurezza e l'efficienza del sistema di trasporto merci in Italia". I viaggi dei mezzi pesanti sono prevalentemente da Nord a Sud, mentre da Sud a Nord spesso viaggiano vuoti. Monitorare i carichi e le flotte in movimento risulta quindi fondamentale come fattore di competitivita' del Sistema Italia. I nostri porti sono spesso congestionati dalle lunghe attese per il carico e scarico merci di container e camion. Con l'introduzione della piattaforma 'UIRNet', come spiega la Camera di commercio di Caserta, i mezzi pesanti hanno a disposizione dei sistemi di allarme che avvisano le zone di carico e scarico dell'arrivo dei driver, in modo da essere pronti ad accoglierli e a rifornirli di nuovo. Grazie a uno scambio veloce di informazioni, e' possibile anche evitare code e rallentamenti dovuti magari a incidenti, contribuendo cosi' alla sicurezza. Proprio il modulo della sicurezza stradale e' nella fase di realizzazione con due obiettivi: sicurezza del driver tramite la supervisione dello stile di guida e monitoraggio dello stato psico-fisico del guidatore, e sicurezza del mezzo con il monitoraggio della distanza di sicurezza e fermo veicolo.
'UIRNet' sta sviluppando inoltre un'integrazione anche con i porti italiani (Assoporti) e con le Agenzia delle Dogane, con l'intento di aiutare i trasportatori nella fase di sdoganamento delle merci. L'obiettivo e' quello di arrivare direttamente nella destinazione finale invece di fermarsi durante il viaggio. Il progetto 'UIRNet' prevede anche il coinvolgimento di Aiscat e dell'Anas. E si sta esaminando anche la possibilita' di trovare un accordo con Ferrovie dello Stato.
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