CASERTA, 9 APRILE 2010 - Il neo presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi in una nota ha espresso "la piena e sentita solidarietà per l'atto intimidatorio di ieri nei confronti del giudice Raffaello Magi del Tribunale di S.Maria Capua Vetere, estensore della sentenza Spartacus che ha visto condannati i vertici del clan dei casalesi ed attualmente impegnato nel processo contro il gruppo stragista capeggiato da Giuseppe Setola". "A Magi - scrive, tra l'altro, Zinzi - che è uno di quei magistrati che lavorano in silenzio e in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata, deve andare la vicinanza e la gratitudine dell'intera comunità della provincia di Caserta. Grazie all'esempio a alla rettitudine di uomini come Raffaello Magi questo territorio può guardare al futuro con speranza e con la crescente consapevolezza che la legalità e le persone perbene avranno la meglio su quel cancro chiamato camorra". Zinzi, poi, ha espresso grande soddisfazione per il maxi sequestro di beni al clan dei Casalesi operato ieri grazie all'azione congiunta di magistratura e forze dell'ordine: "Voglio fare un plauso - ha detto il neo presidente della Provincia - alla magistratura e alle forze dell'ordine, che, grazie al loro incessante impegno, hanno portato a termine un'operazione di importanza epocale nell'ambito della lotta alla camorra. Da sottolineare, altresì anche l'ottima azione nel contrasto al crimine organizzato effettuata dal Governo e in particolare dal ministro dell'Interno Maroni. Bisogna continuare su questa strada, per liberare definitivamente il nostro territorio dall'insopportabile zavorra costituita dalla camorra".