CASERTA, 15 MARZO 2010 - "In questo paese, tra le tante emergenze, c'é anche la questione della libertà d'informazione". Così il presidente del Pd, Rosy Bindi, intervenendo a Caserta a sostegno della candidatura alla Regione Campania del consigliere uscente Nicola Caputo. Il vice presidente della Camera dei deputati si è detta "preoccupata per quanto emerge dall'inchiesta della Procura di Trani sulle pressioni esercitate dal premier Silvio Berlusconi sulla Rai. Per carità niente di nuovo - ha dichiarato -.Lo sapevamo che Berlusconi oltre a essere il proprietario della più grande azienda d'informazione del Paese, controlla anche la Rai e vuole controllare tutto". "La magistratura farà il proprio dovere. Ma resta - ha spiegato - il dato politico di ciò che emerge dalle intercettazioni. Ma venire a conoscenza di queste telefonate, sentirle raccontare rende la situazione più grave". Il presidente dell'assemblea del PD ha poi affrontato il problema della par condicio. "Sappiamo come è andata l'interpretazione della par condicio - conclude -, sappiamo che Tremonti ha strangolato i giornali e le emittenti locali. In questo Paese, tra le tante emergenze, c'é anche la questione della libertà d'informazione".