CASERTA, 3 GENNAIO 2010- Riscatto per la Pepsi Caserta, dopo l'opaca prestazione di Avellino, che ha conquistato altri due punti importanti in chiave di qualificazione alle final eight. Varese, che stasera era priva di Passera e Reynolds, è riuscita a tenere testa ad una Pepsi assai concentrata e carica, nonostante la sosta, per soli due quarti. Pillastrini, con continui cambi e il ricorso alla zona, ha tentato di spezzare il ritmo della squadra di casa che, ancora una volta, con la forza del gruppo, una accorta difesa ed un attacco veloce, ha concesso poco al quintetto lombardo. Childress, ex di turno, tra gli artefici del ritorno alla massima serie della Juvecaserta, è stato applaudito dai suoi ex sostenitori e ha dato il suo contributo alla squadra riuscendo ad annullare il primo tentativo di break di Caserta che al 15', con un parziale di 10 a 0, aveva raggiunto un vantaggio di 11 punti (33-22); un vantaggio parzialmente annullato dal quintetto lombardo grazie a Chiledress e Tusek. Nel terzo quarto si è scatenato Marquis. Il francese, che chiuderà con 18 punti e 24 di valutazione, la migliore della serata, ha giganteggiato sotto le plance, ben coadiuvato da Ere e da Jones, consentendo alla squadra di casa di raggiungere un vantaggio di 18 punti, dopo un parziale di 8 a zero (61-43) al 30'. Da allora la partita non ha avuto più storia. I casertani hanno anche raggiunto un vantaggio di 24 punti (73-49) al 36'. Sacripanti ha richiamato in campo gli uomini del quintetto base, concedendo spazio non solo a Martin ma anche ai giovanissimi Zamo, Cardinale e Marzaioli. Anche Pillastrini, che a fine gara ha manifestato il suo disappunto per la deludente prestazione dei suoi, ha concesso minuti ai giovani della formazione. Domenica prossima la Pepsi è attesa a Siena da una trasferta difficile, contro i campioni d'Italia della Montepaschi.

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