Il progetto "Mare magnum", promosso dalla Provincia di Caserta per favorire l'incontro fra domanda ed offerta di lavoro, sta per decollare. Lunedì 19 aprile alle ore 9, nell'aula consiliare di corso Trieste, il presidente Riccardo Ventre firmerà, insieme alle associazioni datoriali e ai sindacati, il Primo patto formativo di Terra di Lavoro. Interverrà anche l'Osservatorio provinciale per le metodologie e la qualità della formazione a cura di Nicola De Lucia. I lavori saranno moderati dalla giornalista Serena Albano. "Si giunge alla firma di un documento che ci auguriamo sia utile per tutti gli operatori dell'economia locale - ha detto Ventre -, anche perché crediamo debba costituire una guida per quanti decidono le sorti dei nostri giovani, siano essi imprenditori, amministratori o esponenti del mondo sindacale. E' assurdo che ci siano dei posti vacanti nella nostra provincia a causa di un deficit di formazione continua o di aggiornamento professionale. Il percorso svolto dall'Ente che mi onoro di presiedere in attuazione del progetto Mare magnum, espressione mutuata dal latino per rendere la vastità dell'ambito di intervento in cui ci troviamo ad agire, ha toccato tutti gli aspetti della problematica, dallo studio dei fabbisogni formativi che il nostro territorio presenta alla considerazione delle proposte di imprenditori e sindacati sul merito della questione, sollecitazioni recepite attraverso l'invio di oltre duemila questionari". "Tutto questo - ha concluso - senza dimenticare lo sportello attivato presso la sede della Provincia e i quattro seminari di orientamento territoriale tenuti nelle principali città di Terra di Lavoro. Sforzi finalizzati a ridurre la forbice tra domanda ed offerta di lavoro per la costruzione di prospettive occupazionali concrete e proiettate verso le nuove logiche di mercato".
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