CASERTA, 3 DICEMBRE 2009 - La richiesta del sottosegretario Guido Bertolaso, di sciogliere il comune di Castelvolturno, per inadempienze circa la raccolta dei rifiuti, "sconcerta". Così il sindaco di Castel Volturno (Caserta), Francesco Nuzzo. "Il sottosegretario - aggiunge Nuzzo - venga lui e dimostri come saprebbe risolvere il problema vivendo nel nostro territorio dove vivono circa 25 mila residenti iscritti all'anagrafe; 15 mila e forse più immigrati e 20 mila domiciliati irregolari italiani che occupano le costruzioni abusive edificate nei decenni scorsi". Per Nuzzo "le soluzioni semplicistiche in un'area che in passato è stata devastata dall'illegalità, offendono persone che continuano a rischiare la vita per il rispetto della legalità, perché sfruttata e dominata daslla camorra. Io - ha ancora detto il magistrato sindaco di Castel Volturno - ho approvato per la prima volta nella storia della città il piano ubanistico comunale e, dunque, posso anche andare via". Nuzzo ha concluso polemizzando ancora con l'iniziativa del sottosegretario: "Guido Bertolaso con le sue continue dichiarazioni sullo scioglimento del comune di Castel Volturno continua a delegittimare il mio impegno ma il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, che ben conosce la situazione, agirà sicuramente con equilibrio".