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BIDOGNETTI AD ANNOZERO: 'PENTITEVI'. E I CAMORRISTI UCCISERO

Effetto boomerang per la predica di Bruttaccione, ovvero il pentito Domenico Bidognetti, boss e killer diventato ad un tratto buono e pio (naturale, dopo la prospettiva degli ergastoli si è lanciato nella collaborazione) che in un'intervista rilasciata ad Annozero lanciò un monito ai suoi colleghi camorristi. Pentitevi, disse Bidognetti, e loro gli uccisero il padre...


CASERTA, 18 NOVEMBRE 2009 - L'ala "stragista" del clan dei Casalesi, guidata da Giuseppe Setola con il suo gruppo di fuoco, assisteva ad una delle trasmissioni di Rai2 "Annozero" nella primavera del 2008, in cui Domenico Bidognetti, collaboratore di giustizia, parlava della sua attivita' di "pentito" e lanciava un monito ai camorristi perche' si affidassero alla giustizia: la reazione di Setola fu immediata e, a stretto giro, riuni' il gruppo deliberando l'omicidio del padre di Bidognetti. Questi sono i particolari emersi durante la conferenza stampa relativa ai provvedimenti cautelari eseguiti questa mattina all'alba nei confronti di 14 affiliati e fiancheggiatori del clan dei Casalesi-gruppo Bidognetti. A rivelare tali particolari e' il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale Antimafia, Federico Cafiero de Raho, che spiega come "la strategia del terrore iniziata dal boss Setola puntava a scoraggiare eventuali nuove collaborazioni con la giustizia e nel contempo dare punizioni esemplari agli imprenditori nonche' agli extracomunitari che non volevano pagare il pizzo".

 
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