CORREGGIO (Caserta, 1° luglio 2009) -Mentre i figli minori giocavano fuori casa il padre, una guardia giurata abitante a Correggio in provincia di Reggio Emilia, ha soffocato la moglie utilizzando una pellicola trasparente per poi cercare di togliersi la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa. In questo modo e' stata assassinata E.B. una casalinga 35enne originaria di Caserta mentre l'uxoricida, S.C. 37enne nativo di Napoli, è ora ricoverato in coma nel reparto rianimazione dell'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in prognosi riservata. Sono stati i due figli minori della coppia - fanno sapere i carabinieri - a dare l'allarme a un vicino di casa quando, dopo aver aspettato nelle scale alcune ore in attesa che i genitori aprissero loro la porta, si sono rivolti ai nonni e quindi al vicino. I militari, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco reggiani, hanno fatto la macabra scoperta trovando il corpo senza vita della donna morta per soffocamento e l'uomo agonizzante dopo essersi esploso un colpo di pistola alla testa. I carabinieri e la Procura di Reggio stanno lavorando sia per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti sia per accertare i motivi che hanno portato a questa tragedia familiare.