CASTELVOLTURNO, Caserta, 12 giugno 2009 - Settanta decreti di espulsione, quindici arresti per droga e dieci appartamenti sequestrati. Sono i numeri di un'operazione congiunta antiprostituzione eseguita dai poliziotti della Questura di Caserta, dalla Guardia di finanza, dai arabinieri e dai militari della brigata Bersaglieri che in due giorni ha controllato centinaia di extracomunitari sul litorale domizio e su tutta la zona di Castelvolturno. Espulse decine di donne dedite alla prostituzione che svolgevano il loro lavoro chiedendo anche poche decine di euro ai clienti. Dieci cittadini italiani sono stati denunciati per favoreggiamento all'immigrazione clandestina in quanto fornivano alloggi agli extracomunitari irregolari sul territorio italiano. Le abitazioni sono state sequestrate. "L'operazione interforze di oggi sul litorale domiziano e' stata condotta per colpire cittadini nigeriani che operano settore dello spaccio della droga. Non si e' inteso volutamente colpire gli extracomuniari che vengono assunti illegalmente nel lavoro nero e che sono soprattutto sfruttati". Lo ha precisato, durante la conferenza stampa svoltasi in Questura, alla presenza dei vertici delle Forze dell'Ordine di Terra di Lavoro, il comandante provinciale dei Carabinieri, Carmelo Burgio , secondo il quale "solo attraverso una riorganizzazione del territorio,che preveda non solo attivita' assistenziali di questi immigrati ma anche la creazione di posti di lavoro, si puo' ospitarli seriamente. Perche', ha ancora spiegato, tenere gli immigrati in queso territorio e offrire loro solo assistenza non serve a niente. Se vogliamo ospitarli, bisogna anche assicurare loro un lavoro". Il comandante provinciale dei Carabinieri ha anche spiegato che la presenza di tanti immigrati irregolari sul tertitoro casertano, ed in particolare tra Castelvolturno e Mondragone, è favorito dalla disponibilita' di tante persone ad offrire loro alloggi in fitto , anche fatiscenti, ad un prezzo elevato. "L'operazione interforze di oggi con la partecipazione di agenti di Polizia, Carabinieri e Militari della Guardia di Finanza e della Brigata Bersaglieri "Garibaldi" di Caserta, mira a bonificare il territorio e rientra in una serie di servizi, disposti dalla Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, predisposti per tipologia di reati e che proseguiranno anche in altre zone del casertano,per altri tipi di reato" Lo ha spiegato ai giornalisti il Questore di Caserta, Guido Longo, illustrando insieme con i vertici provinciali delle Forze dell'Ordine ,i risultati della massiccia operazione effettuata oggi sul litorale domiziano e volta a contrastare, in particolare, lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio di droga, soprattutto da parte di immigrati del nord Africa". Le operazioni interforze,ha aggiunto,mirano anche a far capire all'opinne pubblica che le varie Forze di Polizia che operano sul territorio, ha aggiunto ,sono unite nella lotta alle organizzazioni camorristiche e non camorristiche. Batteremo, ha concluso il Questore, altri territori per altre tipologie di reati."