TEVEROLA (Caserta, 2 giugno 2009) - I carabinieri di Aversa (Caserta) stanno indagando, anche negli ambienti della criminalita' organizzata della zona, su due atti intimidatori nei confronti del medico Gennaro Caserta, candidato a sindaco dell'unica lista in lizza alla tornata amministrativa di sabato e domenica prossimi nel comune di Teverola, nel Casertano. Due colpi di pistola di piccolo calibro sono stati esplosi ieri contro il portone di casa del professionista, da anni in politica con il centrodestra e stamattina sconosciuti hanno tentato di appiccare il fuoco alla porta d'ingresso del comitato elettorale. L'esponente del Pdl sara' eletto sindaco se andranno a votare piu' del 50 per cento degli elettori. E a Teverola, comune confinante con Aversa, dopo l'estromissione dell'altra lista, quella capeggiata dal sindaco uscente, Biagio Lusini, non e' stata ammessa alla consultazione per un numero di firme presentate superiore al massimo consentito - decisione confermata dal Tar - e' stato costituito un comitato per il ''non voto'', allo scopo di spingere gli elettori di Teverola a disertare i seggi e non far raggiungere il quorum previsto per l'elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Solidarieta' al candidato sindaco e' stata espressa da esponenti del Pdl e anche da rappresentanti del Pd.