CASERTA, 21 MAGGIO 2009 - Tre automobili per un valore di circa 100 mila euro, sono state sequestrate dalla Dia di Napoli a Michele Bidognetti, fratello del boss Francesco Bidognetti e ritenuto l' attuale reggente del clan. La Dia ha eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti del pregiudicato, arrestato il 29 aprile scorso Setola. A Michele Bidognetti e' stata notificata stamattina una ordinanza del gip del Tribunale di Napoli che gli conferma la custodia cautelare in carcere. Le auto sequestrate, pur essendo intestate a prestanomi, tra i quali Alessandra Capoluongo, moglie di Michele Bidogentti, ed Assunta D' Agostino, ex compagna attualmente detenuta di ia Domenico Bidognetti, ed al nipote Stanislao Di Domenico, sono ritenute di proprieta' del reggente del clan. Nell'aprile scorso ai Bidognetti, fazione del clan dei Casalesi, furono sequestrati beni mobili ed immobili per circa cinque milioni di euro, tra aziende agricole, appezzamenti di terreno, appartamenti e ville in provincia di Caserta, ed una sontuosa villa in Castel Volturno che risultava intestata ad Assunta D' Agostino.
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