SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta, 14 maggio 2009) - Alla seconda Udienza il processo IPERION è già concluso per sette imputati su dieci per intervenuta prescrizione. E’ questa la scoraggiante sintesi dibattimentale del processo IPERION che si è tenuta ieri - 13/5/2009 - innanzi la 1° Sez. Coll. A del Tribunale di S. Maria C.V. (Presidente Raffaello Magi – Giudici a latere Bove e Riccio). La questione della prescrizione era stata sollevata in via preliminare alla scorsa udienza del 27/3/2009, dalle difese degli imputati : NATALE, GRECO, SCALA(deceduto),Saetta, Nuzzo, Carluccio, tutti imputati in qualità di membri della Commissione Edilizia, che esprimeva, nel lontano 2000-2001, pareri favorevoli al rilascio della Concessione Edilizia in Zona F 3 (P.R.C.) in favore della società IPERION . Il processo continua, altresì, per gli imputati: BIONDI FRANCESCO Dirigente del settore Pianificazione Urbanistica del Comune di Caserta e Responsabile del Procedimento edilizio; TEDESCHI ARCANGELO legale rappresentante della società IPERION S.P.A; MESSORE ALFREDO Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Caserta, imputati di concorso in abuso d’ufficio. Anche nei loro confronti il processo rischia d’incorrere nella prescrizione dei reati, giacché gli addebiti mossi dalla Procura di S. Maria C.V. sono risalenti nel tempo all’anno 2002. Le attività d’indagine vennero avviate nel 2003 a seguito di un Esposto inoltrato dall’Avv.to Luigi Adinolfi di Caserta in nome e per conto del Comitato Civico Parco Cerasola. In sede amministrativa, il Consiglio di Stato aveva confermato la pronuncia del TAR Campania n. 7606/03, che, accogliendo il Ricorso presentato dal predetto Comitato Civico, dichiarava l’illegittimità degli atti impugnati. A quanto pare, però, i tempi oramai elefantiaci della Giustizia penale non hanno consentito di sfruttare il vantaggio costituito dalle precedenti pronunce dei Giudici Amministrativi. Profondo il rammarico dei membri del Comitato Parco Cerasola, che hanno tenacemente combattuto in tutte le sedi giudiziarie, costituendosi parte civile nel processo penale in occasione dell’Udienza Preliminare del febbraio 2008, attraverso l’Avv. Vincenzo Tessitore. Il collegio difensivo era invece costituito dagli Avv.ti Camillo Irace,Italo Madonna, Alberto Barletta, Carlo Marino, Vittorio Giaquinto