FIRENZE-CASERTA, 12 MAGGIO 2009 - Una delle persone arrestate dal Gico della guardia di finanza di Firenze nell'ambito dell'operazione 'Botero' che ha fatto scoprire un'organizzazione dedita al riciclaggio e all'usura legata a clan della camorra, é Salvatore Orabona, 37 anni di Trentola Ducenta (Caserta), che il 12 dicembre 2008 scampò ad un commando del boss Giuseppe Setola che lo voleva morto. Il commando, formato da sei persone e guidato dallo stesso Setola, sparò oltre 120 colpi di pistola e kalashnikov contro l'abitazione di Salvatore Orabona e, per sbaglio, contro una villetta poco distante dove una donna, Giuseppina Molitierno, estranea all'organizzazione, rimase ferita. La spedizione rappresentava l'ala stragista del clan dei Casalesi. Tutti i componenti del gruppo sono stati poi arrestati tra dicembre e gennaio. Il Gico di Firenze ha arrestato Salvatore Orabona con le accuse di riciclaggio e di ricettazione di auto con l'aggravante del metodo mafioso. Secondo le indagini era lui che si preoccupava di smistare verso Spagna e Germania autovetture provento di attività illecite collegate all'organizzazione stroncata con l'operazione 'Botero'
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