SPERLONGA (Latina) - Adescava in chat signore facoltose con la promessa di amore eterno e eterna felicita', spillando loro soldi a palate e facendosi rifornire di auto, ville e cellulari. Ma l'ultima vittima, che non era riuscita a procurargli i soldi che chiedeva e che per questo e' stata picchiata e minacciata, ha chiesto aiuto e l'uomo, un casertano di 34 anni, e' stato arrestato. Si spacciava per imprenditore poliglotta, A.T, con le signore che riusciva a beccare in chat e alle quali propinava la storiella del 'bellissimo-ricchissimo ma sfortunatamente senza amore'. Ci sono cascate in tante, cosi A.T. si e' procurato una villa vicino alla spiaggia di Sperlonga e una vita di lussi. L' ultima vittima e' stata un medico: dopo una due-giorni nella villa di Sperlonga (durante i quali si fa aprire alcuni conti correnti in banche diverse), A.T. ha 'confessato' alla donna di dover pagare 87 mila euro per oblare un precedente processo penale e le chiede di aiutarlo. La donna ha provato con piccoli prestiti a ottenere la somma ma non e' riuscita a raggiungere la cifra. A quel punto A.T. l'ha picchiata e la minacciata affermando di conoscere ''esponenti del clan dei Casalesi'' e che l'avrebbe ''squarciata in due''. La minaccia con una pistola, poi la sbatte contro il muro procurandole un trauma cranico. In ospedale, la donna ha trovato il coraggio di confidarsi con un'amica che a sua volta si e' rivolta alla polizia. A.T. e' stato arrestato ieri sera. (7 febbraio 2009-15:50)