SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) – La polizia giudiziaria della Procura di Santa Maria Capua Vetere sta indagando su un inquietante episodio che mercoledi scorso ha visto obiettivo di pensanti minacce un giudice donna della sezione Esecuzioni immobiliari del locale tribunale. Lo riferiscono oggi Il Mattino ed il Corriere del Mezzogiorno. Al centro dell’inchiesta, nata dalla stessa denuncia del magistrato, un bigliettino con precise e circostanziate minacce rivolte al giudice che da alcuni anni è in servizio presso la sezione civile di Palazzo di Giustizia. Non si conoscono i dettagli precisi, ma il messaggio – si è appreso da indiscrezioni – sarebbe particolarmente allarmante. L’episodio riguarda l’ufficio giudiziario di via Santagata, dove da diversi anni è allocata la sede distaccata civile del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La sede, che è ritenuta inadeguata sia dai magistrati che dagli avvocati, è stata oggetto negli anni di diverse incursioni notturne, danneggiamenti e sparizioni di fascicoli. In più di un’occasione, durante il giorno sono stati commessi furti di portafogli e altro ai danni del personale e degli stessi magistrati. L’episodio, che ha visto il giudice vittima del messaggio intimidatorio, sarà al centro di un’assemblea convocata per la prossima settimana dalla locale sottosezione dell’associazione nazionale magistrati, allargata agli avvocati, al personale giudiziario e ad altri professionisti che frequentano l’ufficio. (21 novembre 2008-09:25)
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