Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Paola Cervo (in sostituzione del collega Giuseppe Meccariello) ha convalidato ieri l’arresto per concorso in omicidio nei confronti dei fratelli Salvatore e Giovanni Vertone, accusati dell’omicidio di Andrea Tartari, un gommista bolognese ucciso domenica scorso a coltellate in provincia di Ravenna. Il giudice, contestualmente, ha emesso anche un ordinanza di custodia cautelare per omicidio. Gli atti verranno trasmessi alla procura di Ravenna che dovrà rimetterla per competenza. Il tribunale sammaritano, infatti, è stato competente sul fermo disposto a carico dei fratelli Vertone (originari di Mondragone e residenti in provincia di Ravenna) che stavano per costituirsi mercoledi al carcere di Carinola. La lite era partita domenica scorsa poco prima delle 23 di fronte alla palazzina di via Lagosanto dove da anni vive la famiglia Vertone. Tartari, nel tornare verso la sua auto (un'Audi TT nera) assieme alla fidanzata Katia e al cugino di questa, aveva trovato tre uomini seduti sul cofan: i due fratelli e un terzo da identificare. (lug 2008)
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