Stava per sotterrare un chilo di cocaina purissima nella stessa buca in cui aveva gia' nascosto cinque chili di hashish, vicino una scuola elementare nel pieno centro di Mondragone (Caserta). Un uomo gia' noto alle forze dell'ordine, Nino Fiorillo, e' stato arrestato dalla guardia di finanza per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l'aggravante della grossa quantita' sequestrata. Si calcola che gli oltre sei chili di droga avrebbero fruttato, se spacciati, quasi mezzo milione di euro. All'arrestato e' stato imposto l'obbligo di dimora. Ora rischia 30 anni di galera. Le indagini erano partite da tempo. Gl inquirenti sospettavano che Fiorillo fosse tra i principali referenti dello spaccio di droga a Mondragone e nei comuni vicini. Diverse segnalazioni di cittadini denunciavano la presenza di auto e persone sospette in alcune zone della cittadina, spesso punti di incontro dei giovani. I finanzieri, cosi', si sono messi sulle tracce di Fiorillo, riuscendo a individuare il posto in cui nascondeva la droga: una buca scavata in un terreno raggiungibile attraverso un impervio sentiero sterrato, vicino la scuola elementare di Via Fusco, nel centro di Mondragone. Circondata l'area, le fiamme gialle sono intervenute per catturare Fiorillo. L'uomo e' scappato tra la fitta vegetazione gettando per terra un panetto con oltre un chilo di cocaina purissima. Poco dopo e' stata trovata la buca, contenente una busta con dentro cinque chili di hashish divisi in panetti. Nel frattempo le fiamme gialle, allertate le altre forze di polizia, hanno iniziato la caccia all'uomo, conclusasi poche ore dopo. L'arresto di Fiorillo segue un altro blitz di qualche settimana fa a Mondragone. I finanzieri erano intervenuti, anche con l'ausilio delle unita' cinofile, nella piazzetta adiacente a Largo Marechiaro, luogo frequentato da famiglie ma anche da spacciatori. (13 luglio 2008)
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