I carabinieri della sezione di pg della procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) hanno eseguito un' ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Claudio Luise, di 44 anni, commercialista napoletano, con l'accusa di peculato, per essersi impossessato di ingenti somme di denaro che ha poi giocato, e perso, in casino' in Italia e all'estero. Dalle indagini e' emerso che il commercialista, dal gennaio 2007 all'aprile 2008, in qualita' di amministratore giudiziario di beni riconducibili a societa' sottoposte a sequestro nell'ambito di procedure di prevenzione, si era appropriato di una somma superiore, per sua stessa ammissione, a 530 mila euro. Il denaro era depositato presso i conti correnti accesi nell'ambito delle procedure ed era stata utilizzato per giocare nei casino' di Venezia, Cannes e Montecarlo. L'indagine e' stata avviata in seguito alla denuncia presentata dal titolare di una societa' sottoposta a sequestro. Il professionista ha addotto a giustificazione degli ammanchi di essere affetto da una patologia che lo indurrebbe irrefrenabilmente a giocare al casino'. E' stato accertato che in un solo casino', in un periodo di poco superiore a un anno e mezzo, il commercialista si e' recato 36 volte, giocando anche 40 mila euro a serata per un totale complessivo di oltre 500 mila euro. (12 luglio 2008)
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