Nuovo caso per il magistrato di sorveglianza di Modena Angelo Martinelli, lo stesso che aveva concesso la licenza a Michelangelo D'Agostino (15 omicidi alle spalle), arrestato a Pescara dopo l'uccisione domenica scorsa del balneatore Mario Pagliaro, e che due giorni fa in un' intervista a 'Radio 24' ha detto di aver sbagliato. Si dovrà occupare di Giovanni Venosa, attore non protagonista del film 'Gomorra' di Matteo Garrone, che si trova dal 2 luglio nella Casa-lavoro modenese di via Panni, secondo il quotidiano 'L'informazione di Modenà. Venosa - ricorda il quotidiano - è nipote del boss sanciprianese Luigi Venosa ed è stato condannato per un' estorsione ai gestori della darsena di Pineta Mare. Per quel reato il neoattore ha scontato la pena, ma i carabinieri hanno chiesto la misura della sorveglianza speciale. Il tribunale lo ha però ritenuto 'delinquente abituale' e lo ha sottoposto a due anni di misura di sicurezza nella Casa lavoro di Modena, dove è stato trasferito dai militari di Pineta Mare. "Il magistrato campano ha deciso che Venosa poteva commettere altri reati e ha optato per due anni di misura di sicurezza - spiega Martinelli - Questa misura però può essere revocata in qualsiasi momento e, poiché l'internato è stato trasferito a Modena, giudice competente divento automaticamente io. Conosco la vicenda di Venosa, ma pur essendo nella Casa lavoro già da qualche giorno lo devo ancora incontrare. Nelle prossime settimane gli farò visita; una volta esaminato il fascicolo deciderò che provvedimento adottare. Spero con Venosa di non sbagliare, come invece ho fatto con D'Agostino". (11 luglio 2008-14:35)