"Il rilancio del turismo sul litorale domizio ha bisogno di una nuova e più articolata metodologia di interventi in grado di cogliere le opportunità offerte dal mercato e che coinvolga tutti i soggetti territoriali". Il consigliere regionale dell'Udeur Nicola Caputo interviene "sull'esigenza di riscatto della zona costiera della provincia di Caserta, a seguito delle lamentele degli operatori del settore, che, quest'anno, hanno registrato un notevole calo della domanda turistica". "C'é la necessità di consorzi di promozione turistica coordinati dalla Regione - dice Caputo - che vedano la partecipazione attiva di soggetti sia pubblici che privati interessati al turismo: Camere di commercio, enti fieristici, società aeroportuali". "Il nostro obiettivo - aggiunge il consigliere regionale - dove essere quello di un piano strategico del turismo che non sia il risultato dell'elaborazione teorica di pochi esperti ma una ricognizione a cui tutti gli attori devono prendere parte". Secondo Caputo per rilanciare il settore bisogna riqualificare le strutture alberghiere generalizzando i requisiti che determinano la classificazione delle strutture alberghiere". "Non è possibile - spiega Caputo - che un albergo a tre stelle in Campania risponda a requisiti di qualità di gran lunga inferiori a quelli di un albergo del Veneto". "Sarebbe il caso - conclude Caputo - di regolamentare i controlli che dovrebbero essere effettuati dagli Ept". (4 luglio 2008)
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