Un altro rifugio bunker della camorra è stato scoperto dai carabinieri del comando provinciale di Caserta a Casal di Principe, roccaforte del potente clan camorristico dei 'Casalesi'. Il covo, largo due metri ed alto poco più di due metri, è stato costruito nel vano sottoscala del piano interrato dell'abitazione di Armando Abbatiello, 31 anni del luogo, ed era raggiungibile attraverso una botola scorrevole ricavata nel pavimento e nascosta da un mobile libreria. Gli investigatori ritengono che la piccola struttura sia stata utilizzata dal latitante Raffaele Diana, soprannominato 'Rafilotto', un 55enne originario di San Cipriano d'Aversa, elemento di vertice del clan dei 'Casalesi' e inserito nell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi d'Italia. Un altro rifugio probabilmente utilizzato da Raffaele Diana fu scoperto nel marzo scorso nell'abitazione del latitante dai carabinieri che trovarono un doppiofondo nella parete della cucina, sufficiente a nascondere una persona. La scoperta dei carabinieri è giunta a poche ore di distanza dalla cattura di un altro elemento di vertice del clan, Domenico Vargas, bloccato ieri in un appartamento di un parco residenziale di Licola, località del litorale Domiziano. (4 luglio 2008)
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