CAMPOBASSO - E' di 6 arresti, tutti ai domiciliari, il bilancio dell'operazione 'Mani in pasta' portata a termine dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria del Comando regionale del Molise. Le misure cautelari sono state disposte dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ed eseguite a Roma, Napoli, Caserta, Stra' (Venezia), Castel di Sandro (L'Aquila) e Campione d'Italia (Como). A finire in manette: F. G. di 62 anni, L. M. R. di 42 e B. G. di 59, tutti funzionari pubblici, e tre imprenditori, S. P. di 53 anni, D. P. L. di 57 e M. A. di 44, titolare del pastificio Guacci di Campobasso. Le indagini sono partite dal capoluogo molisano nel 2005 quando le Fiamme gialle hanno preso a verificare le attivita' legate al pastificio Guacci e al suo titolare, operante anche nel settore dell'arredamento. Dopo mesi di accurate indagini i finanzieri hanno messo a nudo i meccanismo degli illeciti messi in piedi dagli arrestati. I reati che vengono contestati ai 6 sono quelli di: corruzione, falso e truffa aggravata, reati che sarebbero stati commessi con la compiacenza di funzionari pubblici per l'aggiudicazione di gare pubbliche dell'importo di circa 10 mln di euro.