Il parlamentare Domenico Zinzi (Udc) ha presentato un' interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri, al ministro degli Affari Regionali e al ministro dell'Economia sul Consorzio di Bonifica del Bacino del Volturno, sollevando il caso di una "doppia imposizione" di a carico dei contribuenti ritenuta "illegittimà. "Il Consorzio - si spiega nell'interrogazione - ha proceduto all'iscrizione a ruolo a carico dei contribuenti proprietari di immobili urbani che ricadono nelle aree urbane dei Comuni dell'area di sua pertinenza, già destinatari delle cartelle esattoriali per il pagamento del tributo 'acque reflue'". "La legge regionale della Campania n. 4 del 25 febbraio 2003 (all'art. 13 comma 3) sancisce, però, che gli utenti soggetti all'obbligo del pagamento del tributo acque reflue sono esentati dal pagamento del tributo di bonifica connesso ai servizi di raccolta, collettamento, scolo ed allontanamento delle acque meteoriche", aggiunge Zinzi. "Nonostante tale espresso divieto della doppia imposizione, il Consorzio di Bonifica del bacino Inferiore del Volturno continua a procedere alla iscrizione a ruolo per contributo bonifica. Tale illegittima iniziativa del Consorzio - sostiene il parlamentare in conclusione - provoca non pochi disagi ai numerosi destinatari delle cartelle esattoriali, determinando , peraltro, un nutrito contenzioso dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Caserta". (30 giugno 2008)
|