Il procuratore di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) Corrado Lembo scrive una lettera a Raffaella Mauriello, la studentessa di Casal di Principe che domenica scorsa ha rivolto un accorato appello alle istituzioni durante la Festa della Polizia con Antonio Manganelli. Il magistrato, che ha inviato un messaggio anche al preside dell'istituto Tecnico commerciale Guido Carli, invita gli studenti di Casal di Principe a "entrare" in Tribunale. "Il nostro ufficio diventerà, con il vostro aiuto, una casa di vetro, e forse, anche grazie ai vostri consigli, potremo migliorare la qualità del nostro lavoro", è la proposta del magistrato.

Ora ha le idee chiare: "Voglio fare il magistrato, oggi non ho più alcun dubbio". Raffaella Mauriello, 19 anni, studentessa dell'Itc Guido Carli di Casal di Principe (Caserta), commenta emozionata la lettera ricevuta dal procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Guido Lembo, che ha risposto all'appello da lei lanciato domenica scorsa, durante la festa della polizia."Ho sempre voluto fare il giudice - dice - probabilmente proprio perché sono nata qui. So che è una missione difficile e per ora, naturalemente, si tratta di un sogno". Raffaella raccoglie la proposta del procuratore della Repubblica, che intende aprire il tribunale agli studenti del suo istituto: "Mi sembra un segnale molto positivo, esattamente quello che avevo chiesto: che non ci lasciassero soli dopo le celebrazioni ufficiali. Speriamo che questo impegno continui". Non nasconde l'entusiasmo di fronte alle reazioni istituzionali: "Sono una semplice studentessa di un piccolo paese, ho ricevuto anche la lettera del senatore Gennaro Coronella. Tutta questa attenzione mi emoziona". "Sì, lo ripeto - insiste - io sono casalese e ne sono orgogliosa, qualsiasi cosa si dica di questo posto". Gomorra? "L'ho letto, Saviano è un bravissimo giornalista - conclude - Ha avuto il merito di aprire le coscienze di tutti sugli aspetti negativi di questo territorio. Ma esistono anche quelli positivi, e nel libro non ci sono, si fa di tutta l'erba un fascio: parlo delle moltissime persone oneste che vivono qui, dove essere onesti è molto più difficile". (20 maggio 2008)